Domenica 4 settembre 2022, ore 19.30 Chiesa di San Vito
MILANO SUONA CONTEMPORANEA
Domenica 4 settembre 2022, ore 19.30
Chiesa di San Vito (ZONA 6 – Quartiere Giambellino)
RASSEGNA ORCHESTRALE: SONATE A TRE, A QUATTRO, ECC..
Concerto a cura dell’Orchestra Cantelli di Milano con musiche di autori italiani, dal barocco ai nostri giorni
INGRESSO LIBERO
PROGRAMMA
Arcangelo Corelli: Sonata a tre, op. 3 n. 2
Aldo Clementi: Canone circolare per quattro strumenti ad libitum
Tomaso Albinoni: Concerto a cinque
Gaetano Donizetti: Fuga a sei voci
Darius Milhaud: Symphonie de chambre No.3, Op.71
ORCHESTRA CANTELLI DI MILANO
Francesco Quaranta, oboe solista
Alessandro Calcagnile, direttore
FRANCESCO QUARANTA
Ha studiato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Sergio Crozzoli, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha continuato in seguito a perfezionarsi con Hans-jörg Schellenberger, Maurice Bourgue, alla Hochschule für Musik di Monaco con Günter Passin e alla Musik-Akademie der Stadt in Basilea con Omar Zoboli. Ha esordito come solista nel 1986, con il Concerto per oboe di Richard Strauss con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano diretta da Daniele Gatti, e, nell’estate del 1989, in seguito a audizione, è stato chiamato in Germania dalla Schleswig Holstein Jugend Orchester per suonare i Concerti brandeburghesi nn. 1 e 2 di Bach sotto la direzione di Leonard Bernstein. Nel 2005 ha debuttato al Lincoln Center di New York, a Vienna nella Konzerthaus e a Berlino nella Sala di musica da camera dei Berliner Philharmoniker. Ha al suo attivo numerose tournée in tutta Italia, in molti paesi europei, Corea e Giappone, in cui ha eseguito gran parte del repertorio oboistico, con incisioni discografiche e anche prime esecuzioni di autori tra cui Azio Corghi, De Pablo, Hazon, Castiglioni, Mosca, Baboni-Schilingi, Andrea Vigani e molti altri. Ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano, l’Orchestra Cantelli di Milano, l’Arcata di Soccarda, la Cyprus Symphony Orchestra, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Internacional di Murcia, in Spagna, l’Orchestra da Camera di Beograd, l’Angelicum di Milano, l’Ensemble Contemporaneo Italiano, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, la UECO, l’Orchestra Sinfonica d’Italia, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra di Aix en Provence, Murcia, Valencia, Milano (Serate Musicali, Teatro alla Scala, Circolo della Stampa), Roma (Cancelleria Vaticana, Gonfalone), Verona (Teatro Filarmonico), Ravenna (Ravenna Musica al Teatro Alighieri), Novara (Teatro Coccia), Seoul (Korea), Sendai (Giappone), Archipel di Ginevra, Praga, Fiume in Croazia, WienModern (Musikverain) ecc., e ha suonato, inoltre, con il Konzertensemble Salzburg effettuando l’incisione per la Bayer Records del Concerto per oboe di Vincenzo Bellini. Nel luglio del 1995 ha partecipato al Festival RomaEuropa con il Pungolo di un amore per oboe e archi di Azio Corghi. La sua attività è stata recensita dai più importanti quotidiani nazionali ed anche esteri. Quaranta ha inoltre registrato per Raiuno, Raidue, Raitre, Canale 5, Retequattro, Rairadiotre e Filodiffusione, ORF di Wien, WNYC New York Public Radio, i concerti per oboe di Mozart e Strauss, per AntennaTre un recital per oboe e pianoforte e per Musica in casa di Lorenzo Arruga, su Telepiù 3, il Trio per oboe, fagotto e pianoforte di Poulenc, con lo stesso Arruga al piano, e Cinque pezzi per oboe solo di Dorati. Nel 1999 ha inciso due concerti inediti per oboe e archi di Sammartini per Dynamic, recensiti da “CD Classica” con votazione massima; nel 2006, registra il Concerto per oboe e orchestra di Angelo Francesco Lavagnino con l’Orchestra Classica di Alessandria, nel 2002 è pubblicato un doppio CD della Brilliant Romantic, Oboe concertos, dove Francesco Quaranta è edito insieme a altri oboisti quali Burkhard Glaetzner, Robin Williams, Lajos Lencsés e André Lardrot. Da menzionare anche la collaborazione con Roberto Cacciapaglia per i tre CD per la Universal Classic, in cui suona come oboe solo con la Royal Philarmonic Orchestra.